sabato 31 ottobre 2015

Quindici, spari contro la villa bunker trasformata in un maglificio da Libera

Colpi fucile alla vigilia dell'inaugurazione con don Ciotti di Villa "100Quindici passi". Il viceministro Bubbico ad Avellino: "Lo Stato c'è"


Hanno fatto saltare la scritta "Bene riscattato alla camorra e restituito all'Italia" a colpi di pallettoni. Un colpo per ogni lettera. Colpi di rabbia e impotenza. Siamo a Quindici paesino dell'Avellinese, con poco più di 2000 abitanti. Qui la legalità fa paura a chi crede da sempre di poter "comandare". "CentoQuindici passi" fanno paura a chi non vuole perdere un simbolo. E la camorra, alza la testa, attacca Libera e il maglificio del riscatto, con una raffica di colpi sparati nel silenzio della notte.

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